Nel cuore di Castellana Grotte, un vento di storia ha soffiato forte lo scorso weekend, trasportando il pubblico in un’esperienza unica e suggestiva. “Abbatissae. Donne, potere e altre storie”, la rappresentazione teatrale itinerante che esplora il fenomeno storico del “Monstrum Apuliae”, ha incantato i visitatori con il suo terzo e applauditissimo atto.
La storia narrata è quella straordinaria di oltre cinque secoli di potere spirituale e temporale esercitato da donne sulle terre e sulla gente di Castellana. Un dominio che ebbe inizio nel 1266, con l’arrivo delle Badesse Mitrate del Monastero di San Benedetto a Conversano, e che si snoda attraverso la microstoria locale fino al 1810 e oltre. Un racconto che rende la comunità di Castellana Grotte un unicum nel panorama storico italiano.
Il centro storico della città si è trasformato in un palcoscenico a cielo aperto, dove il confine tra i quadri performativi e le antiche vie si è fatto sottilissimo. L’edizione 2025, completamente rinnovata nella drammaturgia e nella messa in scena, ha offerto un percorso ricco e unitario. Installazioni umane, coreografiche e scenografiche hanno catturato l’attenzione, fondendo e contaminando diversi linguaggi espressivi. L’emozione è stata palpabile, in un viaggio che ha permesso a tutti di riscoprire gli eventi che hanno plasmato l’identità del territorio.
Dietro a questo successo, un lavoro di squadra straordinario che ha coinvolto circa 200 persone tra attori, figuranti, musicisti, danzatori e tecnici, espressione della ricchezza associativa locale. “Abbatissae” non è solo uno spettacolo, ma un ponte tra passato e presente, un modo per valorizzare un patrimonio identitario unico e tramandarlo alle future generazioni. Il sindaco Domi Ciliberti ha sottolineato l’importanza di eventi di alto profilo culturale come questo, capaci di riportare Castellana nelle agende di turisti e visitatori.
La regia di Elvira Spartano, le coreografie di Daniela Carbone e gli allestimenti di Fabio Verdolino hanno dato vita a un’opera che ha commosso e affascinato. L’assessore Fabio Caputo ha evidenziato come l’evento sia parte di un progetto più ampio, “Piazze d’Estate”, che punta a esaltare i talenti locali. E, a dimostrazione del grande successo e dell’entusiasmo generato, la regista Elvira Spartano ha già confermato che “si lavora già alla prossima edizione”, per continuare a far vivere la storia di Castellana Grotte.
